Displasia del gomito e false credenze: facciamo chiarezza

Displasia del gomito e false credenze: facciamo chiarezza

Approfondimento su un tema molto importante. Facciamo chiarezza: displasia e false credenze

La displasia HD/ED (anca e gomito) non è da considerarsi un tipo di patologia completamente di base genetica.

La sua evoluzione durante lo sviluppo del cucciolo è di tipo multifattoriale e può coinvolgere la crescita articolare di alcuni piccoli anche con genitori, nonni e bisnonni controllati ufficialmente dalle centrali di lettura FSA o Celemasche.

Facciamo chiarezza: diplasia e false credenze

La componente ereditaria “poligenica recessiva” risulta oscillare tra il 15% e il 20%, mentre i fattori ambientali e nutrizionali arrivano al 80/85%.

Un allevatore è in regola quando accoppia soggetti ammessi alla riproduzione con certificazione ufficiale riportata sul pedigree con lettura ufficiale FSA o Celemasche.

E’ necessario comprendere che nessun allevatore può garantire che un cucciolo di 2 mesi, nonostante sia figlio di soggetti certificati esenti dalla displasia, non presenti la patologia.

Non è assolutamente provato scientificamente che genitori di grado A diano soggetti più sani di genitori di grado C.

Una patologia si definisce esclusivamente genetica solo quando viene trasmessa per il 100% dai genitori, come accade per altre malattie per cui si eseguono sempre i test sul DNA dei genitori.

Fattori ambientali e nutrizionali

Con il termine ambientale si intende una corretta gestione del cucciolo e per fattori nutrizionali un dieta corretta e un controllo preciso del peso.

Come ridurre i rischi di displasia del cucciolo

  • Il cucciolo fino a 6 mesi non dovrà fare le scale, scendere e salire dal divano, saltare dai tronchi e dai dislivelli durante le passeggiate, salire o scendere dalla macchina da solo. Sarà sempre il caso di prenderlo in braccio durante i primi mesi.
  • Il cucciolo non dovrà correre su pavimenti scivolosi. Fate attenzione alle superfici bagnate, asciugate bene le zampe del piccolo al ritorno dalla passeggiata, coprite le zone scivolose con tappeti.
  • Il piccolo non dovrà correre come un pazzo soprattutto in discesa, su terreni sdrucciolevoli, sulla ghiaia, sulla sabbia o in zone con presenza di buche.
  • Il cucciolo non dovrà correre al buio, per il rischio di incontrare buche o traverse inaspettate.
  • Fino ai 6 mesi non dovrà giocare con cani più grossi di lui, che rischiano di urtarlo o “montarlo” (segno tipico di dominanza).
  • IL cucciolo non dovrà mai essere tirato dalle zampe o preso in braccio in maniera scorretta. Una preventiva educazione rivolta ai membri più giovani della famiglia eviterà di trattare il piccolo come un giocattolo.
  • Una dieta equilibrata, con mangimi di Qualità Premium, ad alto valore proteico, senza farine, oppure con carne cruda secondo la Dieta Barf e una corretta attività fisica potranno garantire uno sviluppo armonico del cucciolo. Per il peso ideale riferitevi alle tabelle presenti sul sito e che vi forniremo alla consegna del piccolo.
  • L’utilizzo di Condroprotettori (Condrogen pastiglie) potranno aiutare durante lo sviluppo, nutrendo e lubrificando le articolazioni.

Questo tipo di attenzioni un bravo allevatore le trasmette sempre a chi prende uno dei suoi cuccioli.

L’importante è che da parte della nuova famiglia non si sottovaluti il problema prendendo troppo alla leggera le piccole regole indicate dall’allevatore.

Non sempre la displasia si manifesta in tutta la sua forza, ma anche la sola leggera zoppia potrebbe comunque compromettere la serenità del vostro labrador.

Per la salute del vostro nuovo compagno di vita, ma anche per quella delle vostre finanze, seguite i consigli di chi ama profondamente i propri cani e agisce con passione e professionalità, per un risultato che possa rendere felici tutti.