Dieta crudista Barf

Il rispetto delle origini. Dieta crudista Barf.

Alimentazione naturale (BARF) con carne fresca e verdure.

L’acronimo BARF significa Born Again Raw Feeders (crudisti rinati) ma anche Bones And Raw Foods (ossa e cibi crudi). Successivamente a studi sempre più approfonditi da parte prevalentemente di ricercatori americani il significato si è trasformato in Biologically Appropriate Raw Foods (cibo crudo biologicamente appropriato).

La Barf è un’idea semplice: il cane è per sua natura un carnivoro e in quanto tale dovrebbe mangiare carne o alimenti che ne contengano un’elevata percentuale.

L’idea alla base di questa dieta è dunque dare da mangiare prede intere che non siano state lavorate. Poiché per quasi tutti coloro che possiedono cani è praticamente impossibile dar loro da mangiare un animale intero, si è costretti a fare scelte alimentari più prossime all’idea madre.

Vantaggi della dieta crudista:

  • Sistema immunitario più forte
  • Meno parassiti intestinali
  • Assenza di tartaro
  • Quantità di escrementi notevolmente ridotta
  • Legamenti e tendini forti
  • Muscolatura migliore
  • Attenuazione delle malattie artritiche
  • Diminuzione del rischio di torsione intestinale o dello stomaco
  • Pelo più lucente, sano
  • Soddisfazione da parte del cane nel mangiare.

Per iniziare può essere di grande aiuto formulare un regime alimentare preciso, da variare eventualmente in base alle esigenze ed ai gusti del vostro labrador, perché tutte gli apporti nutrizionali necessari siano sempre garantiti.

Un cane adulto e sano dovrebbe mangiare carne/ossa/verdure pari a circa il 3% del proprio peso corporeo.

Il passaggio da una dieta a base di crocchette a quella crudista è bene eseguirlo in maniera graduale osservando la reazione del vostro cane e la consistenza delle feci (Si cerca così di valutare eventuali intolleranze).

Spesso nella dieta Barf è previsto un giorno di digiuno settimanale anche se non è un obbligo. Con il digiuno si cerca di imitare un po’ ciò che accade in natura: i canidi selvatici non abbattono ogni giorno una preda e inoltre si favorisce il riposo intestinale e la riattivazione del sistema immunitario. Generalmente il labrador sopporta male la dieta e anche il padrone non riesce a sostenere lo sguardo pietoso e affamato del proprio amico: non tormentatevi e non tormentate il cane. Sostituite al digiuno 1/2 giorni di dieta priva di carne e somministrate pasti ricchi di verdure secondo schema.

Non date mai la carne insieme al mangime (crocchette Barf) perché hanno tempi di digestione differenti e potrebbe esserci il rischio di creare flatulenza e problemi intestinali.

CARNE E OSSA

Tipi di carne: bovino, capra, pecora, selvaggina, struzzo, tacchino, pollo, oca, coniglio, cavallo ma è sconsigliabile la carne di maiale.

Nell’alimentazione crudista il grasso è la fonte di energia primaria. Opportuno quindi è l’utilizzo di carni non necessariamente troppo magre (scelte) ma con una percentuale di grasso di almeno il 20/25%.

Non dovete dare da mangiare tutti i tipi di carne, ma è consigliabile variare tra due o tre tipi.

Anche le interiora sono un ottimo alimento e fonte di  molte vitamine, calcolate in una percentuale del 15% della razione totale di carne.

Tra le interiora ci sono: il fegato, i reni, la milza, i polmoni, e il cuore. Non date mai tutta insieme in un pasto la porzione settimanale di fegato, milza o reni, perché potrebbero causare diarrea.

Infine l’ultimo gruppo di alimenti di origine animale è costituito dalle ossa e in parte dalle cartilagini.

In un’alimentazione crudista le ossa sono la fonte principale di calcio e devono rappresentare circa il 5% della razione alimentare complessiva se si tratta solo di ossa e il 10% se si tratta di ossa con polpa.

Se si danno da mangiare gli scarti di macelleria o pollame bisognerebbe evitare le ossa lunghe. Tra il pollame le parti più adatte sono le ali, la schiena, la gola o meglio ancora il pollo intero. Se il vostro cane risulta essere molto vorace è meglio iniziare con ossa grosse (ossobuco, ginocchia, testa di agnello) affinchè impari a masticare oppure passare al tritacarne le ali e la trachea di pollo. Non date mai una grossa quantità di ossa per evitare il rischio di stitichezze pericolose.

Se il vostro labrador non sopporta l’odore della carne cruda potrete sbollentarla per 2/3 minuti. Ricordate che le ossa troppo cotte del pollo sono pericolosissime in quanto si scheggiano facilmente. Nel cucciolo frammenti derivanti da ossa più grosse sono da sottrarre immediatamente.

VERDURA E FRUTTA

Le verdure rappresentano il secondo pilastro fondamentale dell’alimentazione Barf.

Attraverso questi alimenti il cane riceve vitamine, sali minerali, enzimi e in parte anche fitonutrienti secondari. Inoltre le verdure tengono pulito tutto il tratto intestinale oltre che prevenire problemi di stitichezza.

Bisognerebbe variare molto le verdure e somministrare quelle di stagione.

E’ sempre consigliato di cuocere al vapore le verdure a foglia verde perché il cane non possiede gli enzimi per disgregarle. Optare per alimenti biologici.

Anche la frutta può essere data insieme alla carne e alle verdure oppure come spuntino o premio.

L’elenco di frutta e verdura che il vostro amico può mangiare è molto lungo allora ci soffermeremo sugli alimenti che assolutamente non dovete utilizzare o dovete far consumare solo in piccole dosi.

Non date mai da mangiare:  avocado, melanzane, fagioli rossi, patate crude, cipolle, legumi, ravanelli, uva e uvetta, mele cotogne e bacche. In piccola quantità potete somministrare pomodori (solo maturi), carciofi, piselli ed erbe aromatiche. Aglio ed erba orsina possono essere consumati in piccole quantità (vedi approfondimento sul nostro sito).

CEREALI

Si possono somministrare i cereali a patto che il vostro labrador li tolleri. Dal punto di vista fisiologico il cane non ha necessariamente bisogno dei carboidrati come fonte di energia, ma nel caso di esemplari da prestazione che avessero bisogno di energia immediata è giustificata la somministrazione.

I cereali fanno ingrassare poiché  gli amidi contenuti si trasformano in fretta in glicogeno che viene immagazzinato come riserva di glucosio nel fegato e nei muscoli, e quando il livello di riserve è saturo, viene trasformato in grasso.

Se dati in piccole dosi non sono comunque dannosi. Consigliati sono i cereali allo stato naturale come l’amaranto, il miglio, la quinoa, il farro, l’orzo, e l’avena. La crusca di frumento, in piccole quantità, fornisce fibre importanti per un intestino sano. Mischiare carne e cereali può causare gas intestinali (flatulenza).

PRODOTTI CASEARI

E’ vero che in natura i formaggi non sono destinati a canidi, ma in un’alimentazione crudista rappresentano un’ottima fonte alternativa di grassi, proteine e calcio.

Il consumo di latte può provocare diarrea in quanto il cane non possiede l’enzima per scindere il lattosio. Se si vuole includere il latte come alimento, è consigliato quello di capra perché più digeribile e particolarmente ricco di vitamine e grassi.

Prodotti caseari nobili come lo yogurt, il latte fermentato o il latte cagliato forniscono colture batteriche vive, ottime per l’intestino soprattutto in fasi di malattie dissenteriche o somministrazione di antibiotici.

Meglio puntare su formaggi freschi tipo la mozzarella, il quark o la ricotta, sempre rispettando le dosi e le tabelle nutrizionali per non sovraccaricare il cane di grassi.

Il burro (meglio se chiarificato) può essere utilizzato in piccole quantità o per dare sapidità al pasto.

Bisogna iniziare sempre con piccole quantità per poter testare la tollerabilità.

Ricordatevi che non è un obbligo dare da mangiare del formaggio al vostro labrador e mai più del 5% della razione totale.

Note: il latte semplice è un ottimo alimento che apporta proteine di elevato valore, grassi, vitamine e minerali. Nel cucciolo è fondamentale per la crescita (consigliato il latte di capra). Nel cane adulto non è ben digerito per mancanza di lattasi, ossia l’enzima specifico che digerisce il lattosio.

 OLI E LIPIDI

Gli acidi grassi omega 3 e 6 sono grassi essenziali per il corretto sviluppo del cane.

Se il vostro labrador consuma carne grassa assume effettivamente acidi grassi omega 6 a sufficienza, dunque bisognerebbe integrare l’alimentazione con oli ad elevato contenuto do omega 3. Olio di pesce, olio di canapa e olio di semi di lino hanno il più alto contenuto di acidi grassi omega 3.

I primi sintomi di carenza di acidi grassi nel cane sono il prurito insistente e un aspetto malsano del pelo che perde lucentezza e oleosità.

Nella selvaggina il contenuto di acidi grassi è più elevata rispetto alle carni “industriali” per via di un’ alimentazione più completa e sana dell’animale.

Altri oli che si possono utilizzare sono: olio di oliva extravergine, olio di mais, olio di girasole, olio di cardo, benchè siano meno ricchi di omega 3 rispetto ai precedenti.

ERBE

I proprietari di cani hanno una cosa in comune: vanno tutti i giorni a spasso nella nature con i loro cani. Noterete come molti cani sviluppino interesse per le piante selvatiche che trovano durante le passeggiate. Le erbe medicinali con un forte effetto terapeutico non andrebbero utilizzate senza consultare il veterinario o un fitoterapeuta, ma ci sono moltissime erbe che ben si adattano come contorno nell’alimentazione quotidiana.

Sono indicate ad esempio: l’ortica, l’aneto, la borragine, la foglie di pratolina, il trifoglio, il crescione, il dente di leone, la malva, l’achillea, la rosa canina, l’erba medica e le foglie di mora. Anche qui l’importante è variare e soprattutto somministrare il piccole dosi.

 PESCE

Il pesce è un alimento molto indicato nella dieta del labrador essendo ricco di proteine molto digeribili e di alto valore biologico.

Sono preferibili i pesci magri e di acqua salata. Possono essere somministrati anche pesci essiccati specie durante l’inverno (anche il tonno in scatola è ottimo a patto che sia al naturale).

Purtroppo oggi si trovano sul banco del pesce alimenti contaminati da veleni. Fate attenzione al pangasio e al salmone del pacifico spesso infettati da Rickettsie.

UOVA

Le uova son ben digeribili e forniscono al cane una buona quantità di proteine. Se consumate intere con il guscio apportano anche una notevole quantità di calcio (bollite per qualche minuto).

ACQUA

Il vostro labrador dovrebbe avere sempre a disposizione acqua fresca e pulita.

Attenzione agli stagni nei giardini o a piccole pozze esterne e ferme che spesso risultano vivai di organismi monocellulari portatori di patologie (Leptospira).

La ciotola deve essere fatta di acciaio o ceramica per assicurare il massimo dell’igiene.

Il fabbisogno di acqua varia fortemente a seconda della temperatura esterna, dell’attività fisica, delle condizioni di salute e dell’alimentazione.

Poiché un alimento crudo può arrivare a contenere fino al 75% di acqua, dopo il passaggio alla Barf  la maggior parte dei cani beve considerevolmente meno.

INTEGRATORI ALIMENTARI

Dopo il passaggio alla Barf si potrebbe supporre che l’utilizzo di integratori sia superfluo, ma è bene fare una riflessione. Poiché non diamo da mangiare ai cani i corpi interi di animali è chiaro che qualcosa verrà sempre a mancare.

In un’alimentazione crudista il cane, ad esempio, consuma poco sangue e le viscere e non consuma il cervello, gli occhi, le corna, i peli ecc. fonti di importanti vitamine, sali minerali, grassi e fibre.

Gli animali selvatici mangiano occasionalmente anche la terra, escrementi e piante selvatiche per integrare la loro alimentazione.

A ciò aggiungiamo che alimentiamo il nostro cane con animali addomesticati: tutti gli animali che provengono da allevamenti intensivi sono alimentati con mangimi industriali  di scarsa qualità non avendo accesso ai prati,  foglie ed erbe.

Questi fattori influenzano notevolmente la qualità della carne.

Le fitosostanza, i fitonutrienti, gli oligoelementi e gli acidi grassi essenziali mancano di conseguenza anche nelle loro carni. Se consideriamo poi gli ortaggi e la frutta che oggi si trovano in vendita il quadro si fa ancora più buio: manipolazioni genetiche e raccolta in tempi sbagliati (non maturi) fanno di questi prodotti materie povere di sostanze nutritive.

Per questi motivi è sensato integrare il menù del vostro labrador con elementi specifici. Affidatevi a produttori coscienziosi e fate attenzione che gli integratori alimentari non contengano zuccheri e conservanti.

Meglio scegliere prodotti certificati biologici.

Sono consigliati controlli periodici, anche del sangue, utili per scongiurare carenze del vostro cane. Consultate il vostro medico veterinario di fiducia.

La dieta Barf può essere utilizzata anche con il cucciolo. Da più di 25 anni esperta di alimentazione ed educazione cinofila Swanie Simon, con il suo nuovo libro “La dieta Barf per cuccioli di cane” di Macroedizioni, spiega dettagliatamente i criteri di base per un’alimentazione sana e naturale tramite del cibo crudo biologicamente appropriato. Il libro ha al suo interno facili tabelle e piani alimentari precisi.

 Sverminazione naturale Barf

Nella dieta Barf è previsto l’utilizzo di sostanze naturali anche per quanto riguarda la sverminazione e l’eventuale disintossicazione del cane. Tra gli alimenti con potere sverminante ricordiamo l’assenzio, l’aglio, le carote, i chiodi di garofano, i semi di zucca e tutti i cibi probiotici, che arricchiscono la flora intestinale di batteri utili per il metabolismo e il sistema immunitario del cane. Vi rimandiamo, per un accurato approfondimento, al libro: “LA DIETA BARF PER CANI” di Swanie Simon Macro Edizioni, un manuale preciso e dettagliato per un’alimentazione completamente naturale.

IMPORTANTE: consigliamo comunque di rivolgersi inizialmente ad un medico nutrizionista specializzato nella dieta per cani, in quanto il “fai da te” ed un’ errata interpretazione delle tabelle nutrizionali potrebbero portare, soprattutto in fase di crescita del cucciolo, a squilibri nutrizionali importanti con conseguenti patologie. Una volta ben indirizzati sarà possibile autogestire la dieta del vostro labrador.

Se siete maggiormente interessati o realmente intenzionati a seguire la dieta crudista Barf non esitate a contattarci per poter richiedere le tabelle nutrizionali e impostare una dieta giornaliera equilibrata e golosa.

 

DOMANDE FREQUENTI

  • La carne cruda fa venire i vermi al cane? FALSO

La carne che normalmente somministriamo al nostro labrador e che si compra nei supermercati o dal macellaio di fiducia è soggetta, in Italia, a controllo e ispezioni severissime. Inoltre l’intestino di un cane alimentato con carne cruda risulta molto più resistente alle infezioni da vermi, in quanto la flora intestinale si adatta e diviene maggiormente aggressiva per la digestione di alimenti non cotti.

  • La carne cruda contiene batteri come la salmonella? FALSO

I cani il più delle volte risulta insensibile alla salmonella per via del suo intestino corto, dove gli alimenti passano velocemente. Anche in questo caso vale il principio che la flora batterica intestinale del cane nutrito con carne cruda è più vigorosa ed efficace. Naturalmente esiste un teorico pericolo di infezione da salmonella, ma in concomitanza con altre infezioni che riducono le resistenze immunitarie (parassiti intestinali, infezioni virali, interventi chirurgici, ferite, fratture). Nel dubbio c’è sempre la possibilità di surgelare preventivamente la carne, in maniera da annientare i batteri. Anche il pericolo di infezioni da virus Aujesky presente nella carne suina (noi ne sconsigliamo comunque l’uso continuativo) è davvero minimo, poichè tale agente patogeno non è più presente da noi da almeno 30 anni.

  • Troppe proteine sovraccaricano i reni? FALSO

Solo le proteine scadenti possono causare dei problemi. Il cane ha bisogno di proteine nobili animali, ovviamente all’interno di un piano alimentare studiato e integrato con altri alimenti altrettanto indispensabili. Il rischio di sovraccarico renale è molto più frequente se il cane consuma esclusivamente cibo industriale, soprattutto se di bassa qualità. L’ apporto proteico fornito dalla carne cruda è variegato e l’apparato intestinale ne utilizza il necessario, per eliminare il superfluo.

  • I croccantini puliscono i denti? FALSO

Il labrador è un divoratore seriale, inghiotte il cibo senza quasi masticarlo. Solamente grossi pezzi di carne ed ossa vengono “lavorati” dal cane e poi deglutiti. L’ insorgenza di tartaro è dovuta alla cattiva alimentazione: cibi troppo morbidi, alimenti contenenti zuccheri e carboidrati. Non fate mai l’ errore di acquistare gli sticks che promettono di pulire i denti: questi cibi presentano additivi chimici per garantire un effetto abrasivo e pulente (microcristalli di polifosfati) e sostanze antibatteriche o antinfiammatorie in un cocktail chimico altamente tossico. Inoltre contengono solo il 4 % di carne unita a cereali, grassi scadenti, scarti di lavorazione delle carni e zuccheri per risultare appetibili ( il più comune è il caramello).

  • Le ossa possono scheggiarsi e rappresentare quindi un rischio o causare stitichezza? FALSO

Le ossa crude non si scheggiano in quanto molto elastiche. Con la bollitura elevata possono invece diventare più fragili e creparsi ( bollitura max. 2-3 minuti). E’ vero che offrendone in grossa quantità si può andare verso la costipazione, ma si può ovviare a questo inconveniente lasciando attaccato all’osso un po’di polpa e le cartilagini o facendo consumare a parte anche una porzione di carne cruda e interiora.