Un Labrador riconosce i propri genitori e viceversa?

Un Labrador riconosce i propri genitori e viceversa?

Come tutti sanno i bambini sono in grado di riconoscere la loro mamma anche dopo anni di separazione e i nostri amici a quattro zampe? Un cane riconosce i propri genitori e viceversa?

Anche se i cani adulti sono notoriamente in grado di riconoscere i parenti stretti anche dopo molti anni è stato dimostrato che questa capacità deriva in gran parte da ciò che è accaduto al cane nelle prime 16 settimane di vita, un lasso di tempo fondamentale chiamato Periodo Critico.

Durante queste settimane le esperienze del cucciolo determinano il carattere e le abilità del cane adulto.

Questo vuol dire che se durante il periodo critico il piccolo ha stabilito un rapporto stretto con la madre, ci sono ottime possibilità di riconoscerla, dopo lungo tempo, qualora dovesse incontrarla.

Bisogna tenere presente inoltre che il cucciolo riesce a riconoscere il profumo della mamma per un massimo di 10 anni.

Lo stesso vale per i fratellini, ma meno spesso per il padre.

Il cane maschio risulta in effetti meno presente al parto, durante lo svezzamento e anche nei giorni successivi prende parte, in maniera minore, all’educazione e alla socializzazione.

IL POTERE DELL’ OLFATTO

L’olfatto nei cani, come è noto da tempo, rappresenta uno strumento molto potente per il riconoscimento e la raccolta di informazioni su altri cani.

Il problema è che si tratta comunque di un processo naturale ed istintivo: il cane riconosce un suo simile come qualcuno di familiare, ma non riesce ad essere consapevole del rapporto che li ha legati un tempo.

RICONOSCIMENTO VISUALE

Gli studi hanno evidenziato che i cani sono in grado di riconoscere i loro genitori anche solo guardando i loro volti.

Un cane infatti può distinguere non solo il volto del proprio padrone dopo anni, ma anche individuare altri cani che già conosce da altri che non ha mai visto.

Non dimentichiamo che il nostro amico possiede una formidabile memoria!!

QUESTIONE DI SOPRAVVIVENZA

Il processo di identificazione è fondamentale nella vita dei nostri amici pelosi.

Saper distinguere amici e nemici è una vera e propria questione di sopravvivenza, di protezione del cibo. E lo è soprattutto in tenera età: se i cani riconoscono i genitori hanno un’arma in più di difesa.

Tutto si eredita dai processi di socializzazione a cui il cucciolo si sottomette e che, inevitabilmente, comportano l’assunzione di qualche rischio.

Per esempio, la convivenza pacifica tra due cani, nella stessa casa, dipenderà dalle capacità di gestione del capobranco. In questo caso è proprio vero: vale la prima impressione!!

QUESTIONE DI CHIMICA

I cani riconoscono i genitori attraverso 3 elementi chiave.

Per primo come abbiamo detto l’olfatto, poi alcune sostanze chimiche rilasciate dall’organismo e infine determinati atteggiamenti e gesti che rimarranno nella memoria del cane per sempre.

Per far sì che questo legame duri a lungo è importante che nei primi mesi di vita non vengano rotti gli equilibri naturali che si a creano.

Ribadiamo l’importanza dell’allevatore: amorevole sentinella di questi importantissimi processi.