La vista del labrador

Differenza tra la vista umana e quella del cane. Approfondimento: la vista del labrador.

Innanzitutto sfatiamo la credenza che il cane veda in bianco e nero.

Il vostro labrador vede un mondo meno colorato, in cui distingue bene i colori blu, giallo e bianco/grigio,

Confonde tra loro il rosso, l’arancione e il verde chiaro.

Il modo in cui il cane vede i colori è simile a quello in cui li vedono gli umani daltonici.

Così i nostri verde, giallo e arancione per loro sono un giallino spento, i nostri blu e viola per lui sono blu e il nostro verde/blu è grigio/nero.

Oltre a vedere un numero inferiore di colori rispetto a noi, il cane li vede anche meno brillanti e più sfocati.

Il cane vede anche relativamente poco bene da vicino e dalla media distanza

L’uomo con una vista perfetta di 10/10 può vedere fino a 23 metri di distanza in modo nitido, un cane vede sfocato già a 6 metri.

Il nostro amico vede meglio dell’uomo da lontano soggetti in movimento, riuscendo a percepire piccole variazioni di posizione con grandissima rapidità (il cane è un predatore).

Vede meglio di noi al buio e in condizioni di luce tremante (visione crepuscolare).

I suoi occhi sono dotati di una pellicola posteriore chiamata “tapetum lucidum” che concede di mettere a fuoco le figure quando si trovano al buio e di sfruttare la minima luce presente. Difatti si può notare che gli occhi hanno una certa “luminescenza” simile a quella dei gatti di notte.

La pupilla è decisamente più grande della nostra, per permettere di fare entrare nell’occhio più luce a discapito, come detto, di un accorciamento della distanza massima e della messa a fuoco.

Fido ha un campo visivo maggiore rispetto all’uomo

Campo visivo di circa 240°/270° contro i 180° di quello umano.

Una migliore visione periferica, dovuta al posizionamento degli occhi in posizione laterale oltre che ad una distribuzione differente dei coni e dei bastoncelli all’interno dell’occhio

Fovea: nel cane è più larga e ha una forma ovale stesa sull’asse maggiore, mentre quella dell’uomo è centrale.

Riassumendo

Il cane ha un campo visivo più ampio, una migliore visione notturna, una grande sensibilità al movimento anche a grandi distanze, una scarsa percezione dei dettagli, una gamma di colori limitata.

I colori e i giochi: di che colore sceglierli

Molti studi hanno evidenziato che il cane usa i colori per differenziare gli oggetti e per gli umani questo vuol dire scegliere giochi colorati che siano per loro ben visibili durante le sessioni educative.

Il vostro labrador, ad esempio, avrà serie difficoltà a individuare una pallina rossa o arancione lanciata sull’erba.

Bisognerà optare per un gioco di colore blu.

Giallo se l’oggetto è lanciato verso il cielo e quindi verso uno sfondo blu/azzurro.

..allora buon divertimento!!

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